Se si ha la fortuna di possedere un sottotetto, seppur malmesso, sarebbe un peccato continuare ad utilizzarlo come deposito di mobili o oggetti ormai vecchi e inutilizzati, oppure, nella peggiore delle ipotesi, abbandonarlo a sé stesso. Piuttosto, sarebbe un’ottima idea dargli una nuova vita, recuperare gli spazi, rivalutare gli ambienti, e considerare questo come un piano della casa a tutti gli effetti.
Non si tratta affatto di una missione impossibile. A dimostrazione di ciò, oggi vi presentiamo un progetto dell’architetto Vittorio Garatti, che ha recuperato un vecchio sottotetto milanese di circa 100 mq, e lo ha trasformato in una preziosissima zona notte!
Andiamo a scoprire il suo lavoro!
Grazie ad un ottimo lavoro di carpenteria metallica, si è dato vita ad un ambiente moderno e di alta qualità, sia strutturale che nell’arredo.
Il piano inferiore è stato dotato di una scala a chiocciola in stile liberty. Percorrendola, si accede a questo spettacolare sottotetto. Il tetto spiovente è stato dotato da un lato da enormi lucernari quadrati, che permettono alla luce naturale di diffondersi in ogni angolo delle stanze. Nello specifico, questa immagine ritrae il primo ambiente che ci si presenta una volta percorsa l’intera rampa di scale: La stanza da letto. Le pareti sono chiare, e per favorire la percezione di uno spazio ampio e luminoso, la parete sulla sinistra è stata completamente rivestita da specchi.. non sembra una stanza enorme?
Una volta al piano superiore, ci si ritrova su una moderna passerella completamente trasparente, sia lateralmente che nella parte inferiore. Un colpo di scena dal grande impatto visivo.. meno avvincente, invece, per coloro che soffrono di vertigini!
La freschezza e la modernità della passerella ben si fondono con le travi a vista del soffitto, dallo stile un po’ più tradizionale, e con gli arredi dal tono decisamente classico che arredano l’ambiente. Un parquet nocciola impreziosisce l’ambiente.
Sullo sfondo notiamo tre porte: la prima, infondo a destra, è la camera dei più piccoli; quella centrale aperta, conduce alla cabina armadio; mentre l’ultima a sinistra, accede al bagno padronale.
Eccoci nel bagno padronale. La stanza è piccola ma ben sfruttata. Nonostante le dimensioni l’ambiente risulta ben illuminato, e questo non è solo dovuto al grande lucernario a soffitto, ma anche alla presenza di numerosi specchi che rivestono lateralmente parte delle pareti. La luce, così, riflette attraverso tutte le superfici e fa si che il bagno appaia più ampio e luminoso! Furbo, no?
La camera dei bambini è molto ampia e spaziosa. Gli arredi sono stati sistemati perimetralmente alla stanza, in modo da lasciare l’intero spazio centrale ai giochi e al divertimento. A differenza della camera da letto, qui oltre ai lucernari è presente anche una piccola finestra lungo l’altezza della stanza. Per garantire ancora più luce, da una trave all’altra è stato istallato un sistema di faretti che, puntati in direzioni differenti, sono in grado di illuminare contemporaneamente ogni lato della stanza. I letti sono diversi tra loro, e questo per meglio rispettare la personalità dei teneri ospiti.
Dalla cameretta si accede al bagno privato, un ambiente piccolo ma confortevole. Lo stile così come il concetto di base, è molto simile a quello del bagno padronale, solo che riferito ad uno spazio più ridotto.
Ed eccoci al piano inferiore, precisamente nel salone, laddove è stato creato l’accesso per il sottotetto. Anche se in piccola parte, questa immagine ci offre un dettaglio della scala liberty. Si tratta di una struttura in ferro, dipinta di bianco e dalla lavorazione minuziosa e dettagliata, che ben si addice allo stile più rustico ma altrettanto elegante degli ambienti qui presenti.
Se volete altre idee per arredare il vostro sottotetto, leggete anche L’ispirazione per il sottotetto.