Scaffali in metallo. Per tutta la casa, per ogni occasione

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Per i longobardi la skafa era un soppalchetto, ma anche uno stipo. Da qui deriva la parola che designa gli scaffali come oggi li conosciamo. E lo scaffale, se ridotto ai suoi elementi base, è ancora questo: un mobile fatto di ripiani disposti in orizzontale su una struttura verticale. Sui ripiani degli scaffali si può disporre qualsiasi cosa, dai libri alle merci, e gli scaffali possono trovare spazio in diversi ambienti della casa. Gli scaffali in metallo, poi, sono parte comune dell'orizzonte domestico. Pratici e versatili, spesso combinabili in diverse configurazioni, hanno la capacità di prestarsi a tanti usi. Ma gli scaffali in metallo non si limitano alle mere (per quanto sempre fondamentali) funzioni di appoggio. Riveduti e combinati con altri materiali, gli scaffali in metallo sono stati trasformati in veri e propri oggetti d'arredamento, che alla funzionalità uniscono design e stile. Con chiavi di lettura tecniche e stilistiche inusuali, capaci di unire creatività e tradizione. Talvolta in maniera sorprendente.

Vediamo insieme come.

Scaffale d'artista

Lo Scaffale d'arte è l'originale rilettura dello scaffale in metallo proposta da Federico Peri. Il progetto prevede l'uso di materiali come cuoio, legno e ottone, a impreziosire la consueta struttura metallica. Lo scaffale viene così riscattato dalla sua destinazione originaria e trasformato in una scrivania operativa. Grazie a un disegno intelligente, due mensole sono lasciate cadere dall'alto, legate da fasce in cuoio nero, insieme a una lampada dallo stile minimale. Il ripiano intermedio dello scaffale si trasforma in un piano di lavoro ampio e luminoso. Il color ottone delle strutture aggiunge un tocco pop all'insieme. Creatività e riuso, eleganza e semplicità, design e funzionalità si fondono in un pezzo unico per originalità e ironia.

Meglio se a piramide

Fitting PYRAMID è parte di un sistema modulare in alluminio anodizzato verniciato alle polveri, composto da elementi componibili che seguono un disegno piramidale. Le linee orizzontali e verticali scompaiono, a favore di un reticolato inclinato di ripiani, che cresce sino al vertice che definisce la cuspide della piramide attraverso un sistema a nodi innovativo. Inconsueto e originale, rilegge in chiave spiccatamente moderna l'idea stessa di scaffale in metallo. Ma non rinuncia alla funzionalità e alla praticità. Anzi. Vi aggiunge carattere e personalità, andando oltre lo scaffale classico verso un'idea di scaffale come complemento d'arredamento tout court.

Combinabile all'infinito. O quasi

K3 è un sistema autoportante di ripiani orizzontali e spalle laterali in alluminio anodizzato, capace di creare scaffali in alluminio combinabili ed estensibili. Linee spartane e design semplice permettono il massimo sfruttamento degli spazi di appoggio. La struttura formata da ripiani a giorno è facilmente montabile e garantisce una facile e completa accessibilità in ogni momento. Perfetto per spazi ampi e usi diversi, sia in casa che in ufficio.

Acciaio e asimmetrie

Mobile in acciaio che, attraverso il semplice incastro asimmetrico di mensole e moduli e l'alternanza di spazi aperti e spazi chiusi da ante, può trasformarsi in una libreria o in un comodo scaffale in metallo. Capace di adattarsi a diversi ambienti, ha uno stile aggressivo senza essere invadente. Interamente in lamiera d'acciaio, verniciata con il suo colore naturale e trasparente. Un mobile versatile, dal design moderno e funzionale.

La sottile leggerezza dell'ibrido

TT3 rappresenta un ibrido nel panorama degli scaffali in metallo. Infatti i ripiani sono in legno di noce e introducono una interessante e gradevole variazione a contrasto rispetto alla struttura. Attraverso un semplice sistema magnetico si inseriscono nella solida struttura metallica che ha però delle linee leggerissime, come fossero sospese a tracciare segni nell'aria, quasi impalpabili. Attraverso incastri diversi, lo scaffale può essere composto in maniera differente a seconda delle esigenze e dei gusti personali.

Per ambienti diversi

Questo scaffale combina staffe e base in metallo a due ripiani, formati da un'unica struttura rettangolare anch'essa in metallo, che ricorda quella della cornice di un quadro. La configurazione dello scaffale, gli ampi spazi d'appoggio all'interno dei ripiani/cornice, permette usi differenti. Potrebbe essere usato sia come una consolle per l'ingresso, ma anche come libreria per il soggiorno, oppure nello studio così come in garage o, perché no, in camera da letto. Questa grande capacità di adattarsi a diversi ambienti rende questo scaffale adatto a tutta la casa.

Trasformista

In questo caso possiamo vedere uno scaffale in metallo capace di integrare non solo altri materiali, ma anche funzioni che vanno oltre a quelle classiche dello scaffale. La struttura è formata da profilati in metallo dalla linea geometrica netta e squadrata. È stata organizzata in maniera tale che, semplicemente spostando alcuni ripiani, come vediamo, può ospitare una pianta. Quindi proprio grazie alla possibilità di mutare l'organizzazione dei ripiani incastrati nella struttura metallica, la conformazione dello scaffale può essere cambiata e trasformata a seconda delle esigenze. Ideale per ambienti che devono poter essere sfruttati in maniere sempre diverse.

In metallo, ma riveduto e corretto

Lo scaffale in metallo riveduto e corretto attraverso il legno. Le sottili linee delle colonne portanti in metallo, che reggono la struttura, si uniscono a quelle più marcate e decise dei ripiani in legno di Afromosia. Si genera un contrasto solo apparente, risolto grazie al disegno in un ricco motivo geometrico di intersezioni e fughe prospettiche. Il protagonista torna così a diventare l'ampio spazio dei ripiani, spazio di libertà da riempire o lasciare vuoto a seconda delle esigenze e dell'ispirazione.

Mensole come resistenze

Metallo e legno sono di nuovo protagonisti. Lo scaffale in metallo è ridotto ai suoi elementi essenziali, integrati da due semplici assi di rovere. La struttura delle mensole rettangolari è infatti il risultato di una stilizzazione estrema, che le riporta a semplici linee tracciate in tondino e che ricordano quelle delle resistenze elettriche. In virtù della loro forma possono andare a intrecciarsi e incastrarsi sul legno, verticalmente o orizzontalmente, dando luogo a molteplici soluzioni di appoggio e a una interessante trama di linee e piani che può cambiare continuamente.

Per i libri

La libreria che vediamo fa  parte di K1, un sistema di scaffali in alluminio anodizzato, ottenuti tramite la composizione di montanti a parete e ripiani di varie misure. La fisionomia della libreria scaturisce dalla composizione dei ripiani, che possono agganciarsi tramite degli incastri ai montanti, in maniera tale da ottenere la configurazione desiderata. La lunghezza variabile dei ripiani permette l'adattamento a pareti di qualsiasi larghezza.

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